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| - The Italian Partisan Republics or Free Zones were the provisional state entities created by Italian partisans in areas liberated from the joint Nazi-Fascist occupation (or temporarily free for other reasons) in the summer of 1944, during the Second World War.Located in mountainous and hilly territories of Northern Italy (along the arc of the Alps and the Northern Apennines), they were universally short-lived, with most of them being reconquered by the Wehrmacht within weeks of their formal establishments and re-incorporated into the Italian Social Republic. (en)
- Les Républiques partisanes italiennes étaient des États provisoires fondés dans des territoires libérés de l'Allemagne nazie et de la République sociale italienne en 1943 et 1944 pendant la Seconde Guerre mondiale. Elles ont toutes été éphémères, la plupart d'entre elles étant reconquises par l'armée allemande dans les semaines suivant leur création et réintégrées au sein de la République sociale italienne. (fr)
- Le Repubbliche partigiane, o Zone libere, furono delle entità statuali provvisorie create in Italia dai partigiani nell'estate del 1944 in alcuni territori montani e collinari dell'Italia settentrionale, lungo l'arco delle Alpi e dell'Appennino settentrionale, provvisoriamente liberati dall'occupazione nazi-fascista, durante la seconda guerra mondiale. Bandiera del CLN, Comitato di Liberazione Nazionale. (it)
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| - The Italian Partisan Republics or Free Zones were the provisional state entities created by Italian partisans in areas liberated from the joint Nazi-Fascist occupation (or temporarily free for other reasons) in the summer of 1944, during the Second World War.Located in mountainous and hilly territories of Northern Italy (along the arc of the Alps and the Northern Apennines), they were universally short-lived, with most of them being reconquered by the Wehrmacht within weeks of their formal establishments and re-incorporated into the Italian Social Republic. (en)
- Les Républiques partisanes italiennes étaient des États provisoires fondés dans des territoires libérés de l'Allemagne nazie et de la République sociale italienne en 1943 et 1944 pendant la Seconde Guerre mondiale. Elles ont toutes été éphémères, la plupart d'entre elles étant reconquises par l'armée allemande dans les semaines suivant leur création et réintégrées au sein de la République sociale italienne. (fr)
- Le Repubbliche partigiane, o Zone libere, furono delle entità statuali provvisorie create in Italia dai partigiani nell'estate del 1944 in alcuni territori montani e collinari dell'Italia settentrionale, lungo l'arco delle Alpi e dell'Appennino settentrionale, provvisoriamente liberati dall'occupazione nazi-fascista, durante la seconda guerra mondiale. Si tratta, infatti, di un fenomeno complessivo, di aree che sono state liberate dai partigiani o si sono trovate ad essere, temporaneamente, libere dagli occupanti per varie ragioni, e che sono state gestite e amministrate in forme diverse: o da veri e propri “governi”, o dalle stesse formazioni partigiane, oppure ancora da istituzioni autonome, sempre ispirate alla realizzazione di un'esperienza di tipo democratico. Le zone libere, per il loro numero, l'ampiezza territoriale, l'entità delle popolazioni interessate, rappresentarono un evento che non può essere considerato casuale o marginale nella storia della Resistenza; tanto più che alcune di esse ebbero il tempo di produrre un'organizzazione amministrativa relativamente strutturata e norme legislative i cui principi passeranno nella Costituzione italiana.Il movimento partigiano, attraverso le zone libere, forniva una prova di grande consapevolezza e maturità, infatti, pur operando in condizioni di grave emergenza, le repubbliche partigiane anticipavano un esito che si sarebbe raggiunto soltanto con la totale liberazione del paese. In altre parole, queste ultime sono depositarie di un messaggio politico, di una democrazia nascente dalla vittoria sul regime fascista. Bandiera del CLN, Comitato di Liberazione Nazionale. (it)
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