Antonio Capua (19 October 1905 - 12 April 1996) was an Italian politician. Capua was born in Melicuccà. He represented the Common Man's Front in the Constituent Assembly of Italy from 1946 to 1948 and the Italian Liberal Party in the Chamber of Deputies from 1948 to 1972.
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| - Antonio Capua (19 October 1905 - 12 April 1996) was an Italian politician. Capua was born in Melicuccà. He represented the Common Man's Front in the Constituent Assembly of Italy from 1946 to 1948 and the Italian Liberal Party in the Chamber of Deputies from 1948 to 1972. (en)
- Antonio Capua (Melicuccà, 19 ottobre 1905 – 12 aprile 1996) è stato un politico italiano. Medico, venne eletto all’assemblea costituente nel 1946 con il Fronte dell'Uomo Qualunque. Intervenuto il 7 marzo in sede di discussione generale sul progetto di Costituzione, fece una battuta sessista ("le urne sono di genere femminile e, quindi, sempre infide") di cui si sarebbe doluta Teresa Mattei nel suo discorso del 18 marzo. Fu in seguito rieletto deputato in Calabria nelle liste del PLI dalla I alla V legislatura (1948-1972); divenne Senatore del MSI-DN (1974-76), in sostituzione del veneziano Giorgio Bacchi, deceduto il 24 novembre 1974. (it)
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| - Antonio Capua (19 October 1905 - 12 April 1996) was an Italian politician. Capua was born in Melicuccà. He represented the Common Man's Front in the Constituent Assembly of Italy from 1946 to 1948 and the Italian Liberal Party in the Chamber of Deputies from 1948 to 1972. (en)
- Antonio Capua (Melicuccà, 19 ottobre 1905 – 12 aprile 1996) è stato un politico italiano. Medico, venne eletto all’assemblea costituente nel 1946 con il Fronte dell'Uomo Qualunque. Intervenuto il 7 marzo in sede di discussione generale sul progetto di Costituzione, fece una battuta sessista ("le urne sono di genere femminile e, quindi, sempre infide") di cui si sarebbe doluta Teresa Mattei nel suo discorso del 18 marzo. Fu in seguito rieletto deputato in Calabria nelle liste del PLI dalla I alla V legislatura (1948-1972); divenne Senatore del MSI-DN (1974-76), in sostituzione del veneziano Giorgio Bacchi, deceduto il 24 novembre 1974. È stato membro dei seguenti organi della Camera dei Deputati: - XI Commissione lavoro - emigrazione - cooperazione - previdenza e assistenza sociale - assistenza post bellica - igiene e sanità pubblica dal 15 giugno 1948 al 24 giugno 1953; - Giunta per i trattati di commercio e la legislazione doganale dal 14 luglio 1948 al 24 giugno 1953; - Commissione speciale per l'esame dei disegni di legge: cassa per il mezzogiorno (n.1170) ed esecuzione di opere straordinarie nell'italia settentrionale e centrale (n.1171) dal 21 marzo 1950 al 24 giugno 1953; - Commissione d'indagine per esaminare il fondamento delle accuse mosse al deputato tesauro in seno alla commissione interni dal 4 dicembre 1952 al 26 marzo 1953, in sostituzione di Francesco Colitto; - V Commissione difesa dal 1 luglio 1953 al 11 febbraio 1954; - Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n.71: "conversione in legge del decreto legge 21 giugno 1953, n.451, recante disposizioni sugli scrutini e sugli esami nelle scuole secondarie per l'anno scolastico 1952-1953" dal 19 agosto 1953 al 11 giugno 1958; - Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n.501: "provvidenze per le zone colpite dalle alluvioni in Calabria" dal 12 dicembre 1953 al 11 giugno 1958 - XIV Commissione igiene e sanita' pubblica dal 12 giugno 1958 al 15 maggio 1963 e Vicepresidente dal 30 luglio 1958 al 30 giugno 1962; - Commissione d'indagine chiesta dal deputato Sullo in merito ad accuse mossegli dal deputato Covelli dal 8 marzo 1962 al 15 maggio 1963; - XIX commissione igiene e sanità pubblica dal 1 luglio 1963 al 24 mago 1972. Dall’11 dicembre 1974 al 4 luglio 1976 è stato membro della XII Commissione permanente (Igiene e sanita') del Senato della Repubblica. È stato Sottosegretario di Stato all'Agricoltura e Foreste nel Governo Scelba e nel I Governo Segni. Ha concluso la sua carriera politica come Sindaco del comune di Melicuccà (RC) dal 1980 al 1987. È sepolto nel cimitero Melicuccà. (it)
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