About: Francisco Xerez     Goto   Sponge   NotDistinct   Permalink

An Entity of Type : yago:Wikicat16th-centurySpanishWriters, within Data Space : dbpedia.demo.openlinksw.com associated with source document(s)
QRcode icon
http://dbpedia.demo.openlinksw.com/describe/?url=http%3A%2F%2Fdbpedia.org%2Fresource%2FFrancisco_Xerez&invfp=IFP_OFF&sas=SAME_AS_OFF

Francisco Xerez or Francisco de Jerez (1495–1565?) was a Spanish explorer-turned-historian, the personal secretary of conquistador Francisco Pizarro. He participated in the conquest of Peru during the first two unsuccessful expeditions led by Pizarro, Diego de Almagro and Hernando de Luque in 1524.Xerez did not stay and join The thirteen of the fame in the (1526).

AttributesValues
rdf:type
rdfs:label
  • Francisco de Xerez (de)
  • Francisco de Jerez (es)
  • Francisco Xerez (en)
  • Francisco de Jerez (it)
  • Херес, Франсиско де (ru)
rdfs:comment
  • Francisco de Xerez (* 1504 in Sevilla; † um 1547 in Sevilla) war ein spanischer Chronist in der Renaissance. (de)
  • Francisco de Jerez o Francisco López de Xerez​ (Sevilla, 1497​ - ? 1565) fue un conquistador y cronista español. (es)
  • Франсиско де Херес или Франсиско Лопес де Херес (1497, Севилья — 1565) — испанский историк и завоеватель Перу. Оставил один из первых документов об Империи Инков. (ru)
  • Francisco Xerez or Francisco de Jerez (1495–1565?) was a Spanish explorer-turned-historian, the personal secretary of conquistador Francisco Pizarro. He participated in the conquest of Peru during the first two unsuccessful expeditions led by Pizarro, Diego de Almagro and Hernando de Luque in 1524.Xerez did not stay and join The thirteen of the fame in the (1526). (en)
  • Francisco de Jerez (Siviglia, 1498 circa – ...) è stato uno scrittore spagnolo, ma anche uno dei primi conquistadores e l'autore di una famosa relazione sulla conquista del Perù, cui partecipò in qualità di segretario di Francisco Pizarro. È noto anche come Francisco de Xerex, ma oltre al nome del padre, Pedro de Jerez, poco si sa della sua vita giovanile. Partì l'11 aprile 1514 alla volta delle Indie al seguito di Pedro Arias Dávila, quando era ancora diciassettenne e, data la sua predisposizione per le lettere, trovò subito impiego, in qualità di scrivano pubblico, nel porto di Acla. (it)
foaf:depiction
  • http://commons.wikimedia.org/wiki/Special:FilePath/Conquista_del_Peru.jpg
dcterms:subject
Wikipage page ID
Wikipage revision ID
Link from a Wikipage to another Wikipage
sameAs
dbp:wikiPageUsesTemplate
thumbnail
has abstract
  • Francisco de Xerez (* 1504 in Sevilla; † um 1547 in Sevilla) war ein spanischer Chronist in der Renaissance. (de)
  • Francisco Xerez or Francisco de Jerez (1495–1565?) was a Spanish explorer-turned-historian, the personal secretary of conquistador Francisco Pizarro. He participated in the conquest of Peru during the first two unsuccessful expeditions led by Pizarro, Diego de Almagro and Hernando de Luque in 1524.Xerez did not stay and join The thirteen of the fame in the (1526). Francisco Xerez was born in Seville, Spain. He arrived in the New World in 1514 as a member of the expedition that Ferdinand II of Aragon had sent under the guidance of Pedrarias Dávila. The expedition had landed in the city of Santa María la Antigua del Darién, Panama. During the next decade, he remained in Castilla de Oro. Xerez explored the Isthmus of Panama along with Vasco Nuñez de Balboa and Gaspar de Espinosa. As one of the first settlers in Acla, Panama, he became the actuary of the local Spanish administrators. Between 1528 and 1530, Xerez lived in Natá of the Coclé Province as the actuary of governor Pedro de los Ríos. During this last year, when Francisco Pizarro had returned from his interview with King Charles V in Toledo, Spain, Xerez once again joined Pizarro and his followers on their voyage to conquer the Inca Empire. Following the successful campaign of the Battle of Cajamarca in 1532, Francisco Pizarro designated Xerez as his personal secretary and offered him a significant amount of gold the Inca Emperor Atahualpa had paid as a ransom. Xerez wrote with all detail about the events that preceded the Spanish conquest and the first encounter Pizarro had with Atahualpa in Cajamarca. During this time Xerez fractured one of his legs and returned to Seville, where his narrations about the conquest of Peru were published as the "Verdadera Relación de la conquista del Perú" in June 1534. Xerez did not have the same luck back in his native Seville, and soon became broke after various unsuccessful businesses. Towards the end of the 1540s his situation aggravated, prompting him to change his name to Francisco López de Xerez. No details of Xerez are known following these years, although some authors claim he went bankrupt and eventually returned with his family to Peru until he died. (en)
  • Francisco de Jerez o Francisco López de Xerez​ (Sevilla, 1497​ - ? 1565) fue un conquistador y cronista español. (es)
  • Francisco de Jerez (Siviglia, 1498 circa – ...) è stato uno scrittore spagnolo, ma anche uno dei primi conquistadores e l'autore di una famosa relazione sulla conquista del Perù, cui partecipò in qualità di segretario di Francisco Pizarro. È noto anche come Francisco de Xerex, ma oltre al nome del padre, Pedro de Jerez, poco si sa della sua vita giovanile. Partì l'11 aprile 1514 alla volta delle Indie al seguito di Pedro Arias Dávila, quando era ancora diciassettenne e, data la sua predisposizione per le lettere, trovò subito impiego, in qualità di scrivano pubblico, nel porto di Acla. La sua aspirazione era però quella di partecipare ad una delle numerose spedizioni verso i territori inesplorati e riuscì a farsi assumere nel 1524, come segretario, da Francisco Pizarro che era in partenza per l'esplorazione delle coste meridionali dell'America. Fu quello un viaggio sfortunato che mise addirittura in pericolo la vita del giovane Jerez, logorato dalle privazioni e costretto al ritorno a Panama a causa di una grave infermità. Approfittò del forzato soggiorno per scrivere una breve cronaca dell'esperienza vissuta e quando Pizarro, di ritorno dalla Spagna, si imbarcò per la spedizione definitiva che lo avrebbe portato alla conquista dell'impero degli Inca, occupò nuovamente il ruolo di segretario, assumendo altresì l'incarico di cronista ufficiale dell'impresa. Francisco de Jerez partecipò attivamente, con la qualifica di cavaliere, a tutte le fasi della conquista, dallo sbarco a Tumbez alla cattura di Atahuallpa a Cajamarca, durante la quale ricevette una ferita ad una gamba che lo avrebbe costretto a zoppicare per il resto della vita. I suoi meriti vennero degnamente ricompensati e il suo nome figura tra quello degli altri cavalieri destinatari di una parte del riscatto versato dall'Inca prigioniero. La sua quota ammontava a “409 marcos de plata e 10.007 pesos de oro”, una vera fortuna per l'epoca. Jerez, pago della ricchezza acquisita, abbandonò subito il Perù e, il 3 giugno 1534, era già a Siviglia ove fece pubblicare la relazione che aveva pazientemente annotato durante tutte le vicende della conquista. Il titolo era: “Verdadera Relación de la conquista del Perú y provincia del Cusco, llamada la Nueva Castilla”. In essa Jerez narrava, passo a passo, tutte le vicende di cui era stato testimone oculare, il che rendeva e rende ancor oggi il racconto particolarmente interessante per la ricostruzione della storia della conquista del Perù degli Inca. A completamento della sua opera il cronista inserì anche il racconto, altrettanto vivace, di Miguel de Estete, suo compagno di avventura, in cui si narrava il viaggio che questi fece a Pachacamac, in compagnia di Hernando Pizarro alla ricerca dell'oro del riscatto. La ricchezza non diede più di tanto alla testa all'arricchito “conquistador”. Si permise il vezzo di aggiungere un altisonante “López” al suo nome, che divenne pertanto Francisco Lopez de Jerez e, in seguito, soltanto Francisco de López, ma questa fu la sola concessione alla mutata condizione che le ricchezze guadagnate gli permettevano. Per il resto si dedicò correntemente ad opere di bene ed approfittò del suo nuovo stato per soccorrere i poveri e i bisognosi che ricorrevano alla sua generosità. Sposato una prima volta, restò quasi subito vedovo e contrasse un nuovo matrimonio con una nobile sivigliana, di nome Francisca de Pineta. Occupò delle cariche pubbliche di secondaria importanza e avviò dei commerci con Panamá e con il Perù, ma i risultati furono insoddisfacenti, tanto che pensò di tornare nelle Americhe. Non pare però che abbia dato seguito a questi propositi e sicuramente restò nella natia Siviglia per il resto dei suoi anni senza lasciare tracce di quest'ultima parte della sua vita, tanto che ci è ignota la data, come il luogo della sua morte. Recentemente è stata messa in dubbio la sua partecipazione alla prima fase della conquista sulla scorta di una lettera autografa che Jerez avrebbe redatto, il 25 agosto del 1531, in Panama, su richiesta di Diego de Almagro. La circostanza è singolare, ma altri, ben più probanti elementi, inducono a ritenerlo, di diritto, uno dei partecipanti alla fatidica spedizione. Anzitutto la sua asserzione, più volte ripetuta, di avervi concorso, senza che nessuno degli altri componenti lo abbia mai smentito. Infine l'entità della sua parte del riscatto di Atahuallpa, pari a quella di tutti gli altri cavalieri, che non avrebbe avuto motivo di essergli attribuita se non fosse stato presente alla cattura dell'Inca. La sua opera ebbe diverse edizioni e venne tradotta in tedesco, francese e italiano, sempre universalmente riconosciuta, fino ai nostri giorni, come una fondamentale versione della conquista. Esiste anche un'altra breve relazione attribuita a Francisco de Jerez e conosciuta con il nome di relazione Sámano-Jerez per la firma di Sámano, un segretario che la raccolse e che vergò le due righe di commento aggiunte alla fine del documento. È composta di soli cinque fogli e vi si raffigurano le coste dell'odierno Ecuador e le tribù selvagge che vi vivono e, cosa della massima importanza, vi si descrive la cattura di una balsa indigena, effettivamente intercettata dal pilota Ruiz, con la dettagliata esposizione di tutti i manufatti che in essa si trovavano. Per correttezza di informazione si segnala, peraltro, che alcuni critici attribuiscono quest'opera proprio al pilota Bartolomé Ruiz. (it)
Faceted Search & Find service v1.17_git139 as of Feb 29 2024


Alternative Linked Data Documents: ODE     Content Formats:   [cxml] [csv]     RDF   [text] [turtle] [ld+json] [rdf+json] [rdf+xml]     ODATA   [atom+xml] [odata+json]     Microdata   [microdata+json] [html]    About   
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 08.03.3330 as of Mar 19 2024, on Linux (x86_64-generic-linux-glibc212), Single-Server Edition (378 GB total memory, 59 GB memory in use)
Data on this page belongs to its respective rights holders.
Virtuoso Faceted Browser Copyright © 2009-2024 OpenLink Software