The Odi massacre was an attack carried out on November 20, 1999, by the Nigerian military on the predominantly Ijaw town of Odi in Bayelsa State. The attack came in the context of an ongoing conflict in the Niger Delta over indigenous rights to oil resources and environmental protection. It is estimated that over 900 civilians were killed in the attack.
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| - مذبحة أودي (ar)
- Massacro di Odi (it)
- Odi massacre (en)
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| - مذبحة أودي كان هجومًا نفذه الجيش النيجيري في 20 نوفمبر 1999 على بلدة أودي التي تقطنها أغلبية إيجاو في ولاية بايلسا. جاء الهجوم في سياق الصراع الدائر في دلتا النيجر على حقوق السكان الأصليين في موارد النفط وحماية البيئة. يقول الناس عمومًا أن المجزرة أمر بها نظام الرئيس السابق أولوسيغون أوباسانجو ونائب الرئيس أتيكو أبو بكر. وكثيرًا ما دافع الجيش عن أفعاله قائلا إنه تعرض لكمين وهو في طريقه إلى أودي. نتيجة لذلك تصاعدت التوترات قبل دخول القرية. (ar)
- The Odi massacre was an attack carried out on November 20, 1999, by the Nigerian military on the predominantly Ijaw town of Odi in Bayelsa State. The attack came in the context of an ongoing conflict in the Niger Delta over indigenous rights to oil resources and environmental protection. It is estimated that over 900 civilians were killed in the attack. (en)
- Il massacro di Odi è stato un attacco eseguito nel 1999 dall'esercito nigeriano nella città di , in Nigeria, abitata prevalentemente da componenti dell'etnia , nello stato di Bayelsa. Prima del massacro, ai primi di novembre del 1999, sette membri della polizia nigeriana furono uccisi nei pressi di Odi. Alla ricerca dei responsabili, i militari invasero la cittadina aprendo indiscriminatamente il fuoco e procedendo ad attacchi e violenze verso la popolazione civile e le case dei privati cittadini. Ogni edificio della città, eccetto la banca, la Chiesa Anglicana e la clinica, fu incendiato. Molti civili (in una quantità stimata da varie dozzine a varie centinaia) furono uccisi. Le violenze si inserivano nel contesto del conflitto del delta del Niger e della questione sulla legittimità da pa (it)
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| - مذبحة أودي كان هجومًا نفذه الجيش النيجيري في 20 نوفمبر 1999 على بلدة أودي التي تقطنها أغلبية إيجاو في ولاية بايلسا. جاء الهجوم في سياق الصراع الدائر في دلتا النيجر على حقوق السكان الأصليين في موارد النفط وحماية البيئة. يقول الناس عمومًا أن المجزرة أمر بها نظام الرئيس السابق أولوسيغون أوباسانجو ونائب الرئيس أتيكو أبو بكر. وكثيرًا ما دافع الجيش عن أفعاله قائلا إنه تعرض لكمين وهو في طريقه إلى أودي. نتيجة لذلك تصاعدت التوترات قبل دخول القرية. (ar)
- The Odi massacre was an attack carried out on November 20, 1999, by the Nigerian military on the predominantly Ijaw town of Odi in Bayelsa State. The attack came in the context of an ongoing conflict in the Niger Delta over indigenous rights to oil resources and environmental protection. It is estimated that over 900 civilians were killed in the attack. People generally say that the massacre was ordered by the regime of former president Olusegun Obasanjo and vice president Atiku Abubakar . The military has often defended its action saying it was ambushed on its way to Odi. As a result, tensions rose before entrance into the village. (en)
- Il massacro di Odi è stato un attacco eseguito nel 1999 dall'esercito nigeriano nella città di , in Nigeria, abitata prevalentemente da componenti dell'etnia , nello stato di Bayelsa. Prima del massacro, ai primi di novembre del 1999, sette membri della polizia nigeriana furono uccisi nei pressi di Odi. Alla ricerca dei responsabili, i militari invasero la cittadina aprendo indiscriminatamente il fuoco e procedendo ad attacchi e violenze verso la popolazione civile e le case dei privati cittadini. Ogni edificio della città, eccetto la banca, la Chiesa Anglicana e la clinica, fu incendiato. Molti civili (in una quantità stimata da varie dozzine a varie centinaia) furono uccisi. Le violenze si inserivano nel contesto del conflitto del delta del Niger e della questione sulla legittimità da parte delle compagnie petrolifere straniere all'estrazione indiscriminata delle risorse del sottosuolo. Il massacro fu portato avanti ed appoggiato dal nuovo governo democratico di Obasanjo per mostrare la fermezza dell'autorità centrale nel contrastare ogni attività di guerriglia dei gruppi paramilitari della regione, molto spesso appoggiati dalla popolazione civile, tra cui il Movimento per l'Emancipazione del Delta del Niger e la Forza volontaria popolare del Delta del Niger. In totale le vittime ufficiali furono 43, di cui 8 soldati. (it)
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