About: Paolo Puntoni     Goto   Sponge   NotDistinct   Permalink

An Entity of Type : dbo:MilitaryPerson, within Data Space : dbpedia.demo.openlinksw.com associated with source document(s)
QRcode icon
http://dbpedia.demo.openlinksw.com/describe/?url=http%3A%2F%2Fdbpedia.org%2Fresource%2FPaolo_Puntoni

Paolo Puntoni (Pisa, 16 March 1889 – Rome, 19 January 1967) was an Italian general, who served as aide-de-camp to King Victor Emmanuel III during World War II.

AttributesValues
rdf:type
rdfs:label
  • Paolo Puntoni (it)
  • Paolo Puntoni (en)
rdfs:comment
  • Paolo Puntoni (Pisa, 16 March 1889 – Rome, 19 January 1967) was an Italian general, who served as aide-de-camp to King Victor Emmanuel III during World War II. (en)
  • Paolo Puntoni (Pisa, 16 marzo 1889 – Roma, 19 gennaio 1967) è stato un generale italiano. Nacque in una famiglia agiata e di cultura: il padre Vittorio, insigne professore di greco antico, fu rettore dell'Università di Bologna. Dopo aver compiuto gli studi liceali nel capoluogo emiliano, frequentò l'Accademia militare di Modena uscendone nel 1909 con il grado di sottotenente degli Alpini. In seguito, tra il 1922 e il 1923 fu iscritto nella facoltà di giurisprudenza dell'ateneo bolognese. Intrapresa decisamente la carriera militare, combatté nella guerra italo-turca e nella prima guerra mondiale con il grado di capitano e quindi di maggiore. Successivamente fu capo di stato maggiore della Divisione di Bologna, comandante del 78º reggimento di fanteria "Lupi di Toscana" e capo di stato maggi (it)
foaf:name
  • Paolo Puntoni (en)
name
  • Paolo Puntoni (en)
foaf:depiction
  • http://commons.wikimedia.org/wiki/Special:FilePath/Paolo_Puntoni.jpg
death place
birth place
dcterms:subject
Wikipage page ID
Wikipage revision ID
Link from a Wikipage to another Wikipage
sameAs
dbp:wikiPageUsesTemplate
thumbnail
awards
  • * Bronze Medal of Military Valour (en)
battles
  • * Italo-Turkish War * World War I * World War II (en)
birth date
death date
rank
has abstract
  • Paolo Puntoni (Pisa, 16 March 1889 – Rome, 19 January 1967) was an Italian general, who served as aide-de-camp to King Victor Emmanuel III during World War II. (en)
  • Paolo Puntoni (Pisa, 16 marzo 1889 – Roma, 19 gennaio 1967) è stato un generale italiano. Nacque in una famiglia agiata e di cultura: il padre Vittorio, insigne professore di greco antico, fu rettore dell'Università di Bologna. Dopo aver compiuto gli studi liceali nel capoluogo emiliano, frequentò l'Accademia militare di Modena uscendone nel 1909 con il grado di sottotenente degli Alpini. In seguito, tra il 1922 e il 1923 fu iscritto nella facoltà di giurisprudenza dell'ateneo bolognese. Intrapresa decisamente la carriera militare, combatté nella guerra italo-turca e nella prima guerra mondiale con il grado di capitano e quindi di maggiore. Successivamente fu capo di stato maggiore della Divisione di Bologna, comandante del 78º reggimento di fanteria "Lupi di Toscana" e capo di stato maggiore del Corpo d'Armata di Alessandria. Nominato generale di brigata e poi generale di divisione, nel 1938, per alcuni mesi, gli fu assegnato il comando della prima Divisione Alpina Taurinense. Nel 1939 fu personalmente scelto da Vittorio Emanuele III di Savoia come suo aiutante di campo generale e l'anno successivo divenne primo aiutante di campo generale. In questa veste, riuscì ad ottenere la confidenza del sovrano e fu la persona che gli stette più vicino ed ebbe con lui dei rapporti che nemmeno il ministro della real casa, Pietro d'Acquarone, aveva. Puntoni fu l'unico testimone "auricolare" dell'ultimo incontro tra il sovrano e Mussolini avvenuto a villa Savoia il 25 luglio 1943, conclusosi con l'arresto del Duce. Dopo l'arresto del dittatore e la caduta del fascismo, Puntoni vivrà la tragedia dell'8 settembre e seguirà il Re nel trasferimento a Brindisi, di cui fu uno degli organizzatori. Conclusasi la seconda guerra mondiale e scioltasi la monarchia, nel 1946 Puntoni si dimise dal servizio attivo e si ritirò a vita privata. Quando Vittorio Emanuele III morì, gli lasciò in eredità undici volumi preziosi. Nel periodo in cui aveva vissuto a stretto contatto col monarca sabaudo, scrisse un diario – strumento utilissimo per capire gli atteggiamenti, gli umori e le speranza della monarchia sabauda durante il periodo bellico – che venne pubblicato tra il 13 settembre 1956 e il 21 gennaio 1957 dal quotidiano Il Tempo in ventuno puntate e poi nel 1958 in forma di libro dall'editore Palazzi col titolo Parla Vittorio Emanuele III; nel 1993, quando il generale era già morto da anni, il diario venne ristampato - con l'introduzione di Renzo De Felice - dalla casa editrice Il Mulino. (it)
commands
prov:wasDerivedFrom
page length (characters) of wiki page
military command
  • 1st Alpine Division Taurinense
Faceted Search & Find service v1.17_git139 as of Feb 29 2024


Alternative Linked Data Documents: ODE     Content Formats:   [cxml] [csv]     RDF   [text] [turtle] [ld+json] [rdf+json] [rdf+xml]     ODATA   [atom+xml] [odata+json]     Microdata   [microdata+json] [html]    About   
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 08.03.3330 as of Mar 19 2024, on Linux (x86_64-generic-linux-glibc212), Single-Server Edition (378 GB total memory, 59 GB memory in use)
Data on this page belongs to its respective rights holders.
Virtuoso Faceted Browser Copyright © 2009-2024 OpenLink Software